Quali sono le Strategie e le nuove prospettive di SMA Italia per il 2019?
Come si posiziona SMA, oggi, sul mercato italiano e globale? Il 2018 sta per concludersi, quali bilanci potete fare? Quale osservatore privilegiato, quali cambiamenti state registrando a livello di mercato, ma anche presso partner e clienti?
Anche se ad oggi non abbiamo a disposizione dati definitivi, possiamo affermare che SMA continua a mantenere la leadership sul mercato italiano in termini di quote di mercato, specialmente nel settore commerciale con impianti di media taglia e in quello dell’utility con impianti di grossa taglia.
Il bilancio per il 2018 è ottimo sia in termini generali, per il posizionamento sul mercato, che di ottimizzazione dei processi interni volti a migliorare ulteriormente l’assistenza tecnica offerta sul territorio italiano (Service) che vede SMA confermarsi testa di serie sul mercato.
Per quanto riguarda il mercato italiano, gli ultimi dati ufficiali segnano un calo dell’8% a livello di MW nazionali installati, escludendo però l’impianto di Montalto di Castro, che ha segnato un picco con la sua potenza nel 2017, registriamo una crescita in tutti gli altri segmenti. Inoltre, sono al momento in fase di completamento diversi impianti di grandi dimensioni la cui entrata in servizio potrebbe però slittare ai primi mesi del 2019.
Stiamo inoltre registrando un notevole incremento nell’interesse verso tecnologie “parallele” agli impianti fotovoltaici quali ad esempio i sistemi di gestione intelligente dell’energia e l’e-mobility che, se anche non trova un riscontro immediato nel settore dei trasporti, prepara il mercato a un notevole sviluppo futuro. Proprio per far fronte al boom previsto nel settore dell’e-mobility nei prossimi anni, SMA Solar Technology ha chiuso una collaborazione con Audi, come anticipato in un comunicato uscito poco tempo fa (allegato comunicato stampa da SMA Solar Technology AG).
Quali sono gli obiettivi di crescita per il medio periodo? Quali strategie adotterete per accelerare la crescita nel 2019?
Per il 2019 abbiamo un obiettivo di crescita su tutti i segmenti con un focus particolare sul mercato residenziale nell’ambito del quale verranno proposti una serie di nuovi prodotti e soluzioni vincenti per gli installatori. L’attenzione per i nostri partner tecnici si esplica anche con il rinnovato impegno nella Solar Academy che, proprio nel corso di questa seconda parte dell’anno, si è rinnovata totalmente rispondendo alle richieste dei professionisti di settore che desideravano affiancare le presentazioni teoriche con sessioni pratiche e di test dei prodotti e dei servizi offerti.
Continueremo a offrire occasioni di incontro con i professionisti del settore fotovoltaico proponendo incontri formativi non solo a Milano, presso la sede di SMA, ma anche in location diverse e capillari sul territorio nazionale, con proposte formative che vedranno l’introduzione di nuovi format sviluppati sulla base di quelli che sono stati e saranno i feed back raccolti nel corso del 2018.
Il nuovo anno vedrà inoltre grandi innovazioni per gli utilizzatori finali con l’introduzione di novità nel settore dello storage dove SMA ha dimostrato negli anni di agire come trend setter con prodotti unici e innovativi.
Quali sono i mercati che andate a indirizzare con maggiore priorità? Perché?
SMA segue e continuerà a seguire i propri clienti che si spostano all’estero, sia dal punto di vista dell’ingegneria di prodotto che della progettazione degli impianti.
L’attenzione sarà rivolta anche alla digitalizzazione, ossia a tutti quei sistemi di gestione intelligente dell’energia che includono la gestione di tutti gli aspetti legati alla mobilità elettrica che avrà uno sviluppo non indifferente nel prossimo futuro.
Grazie alla piattaforma ennexOS proporremo agli utilizzatori finali soluzioni altamente customizzate tagliate su misura per le loro esigenze.
Ci aspettiamo inoltre grandi cambiamenti a livello di mercato dal punto di vista normativo, novità che favoriranno un rilancio del nostro settore.
Auspichiamo che anche per il mercato italiano venga inserita una sorta di regolamentazione sullo stile di quella già attuata in Spagna dove è stata abolita la Solar Tax e dove è stata prevista la possibilità di creare distretti all’interno dei quali, tra vicini, ci si potrà vendere l’energia elettrica prodotta in eccesso senza dover ricorrere a reti create ad hoc (evitando quindi costi aggiuntivi), ma sfruttando quelle già esistenti. Il fatto di essere presenti su tutti i mercati europei, inclusi quelli dove questo genere di regolamentazione è già attiva o in fase di attuazione (come ad esempio in Germania) ci pone su un piano privilegiato e ci permetterà di essere altamente reattivi anche su questo fronte.
Sentitevi liberi di contribuire!